Come lavare i tessuti e togliere le macchie

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Come lavare i tessuti e togliere le macchie

Messaggiodi Estaff » 19/11/2006, 18:56

Di annalun@
Come si cancellano le macchie

Cioccolato e Cacao
Se si tratta di macchie fresche lavare subito con dell'acqua calda. Per macchie secche utilizzare una soluzione di acqua e borace lavando infine tutto il capo macchiato.
Cipria
Per toglierne le tracce lasciate sui colli o sui baveri, specialmente sui vestiti scuri, deve essere usata una spazzola dura e robusta oppure l'aspirapolvere per i vestiti. E' un errore ricorrere a spazzole o pezze umide che farebbero penetrare lo sporco maggiormente.
Gelato
Le macchie di gelato si tolgono con acqua quando sono fresche. Quando sono vecchie vanno ammorbidite con acqua e borace. Se il gelato è di crema si pulisce con la benzina cospargendovi poi del talco e lasciando asciugare.
Frutta e Succhi di frutta
Le macchie di questo tipo sono generalmente indelebili. Quelle prodotte da frutta di colore chiaro (pere, mele, ecc.), che al momento non appaiono evidenti, vanno lavate subito con acqua fredda. Se il tessuto à bianco, si puo' ricorrere alla candeggina purchà© non si tratti di lana, seta o fibra sintetica. Per il tessuto colorato occorre usare l'acido citrico in soluzione e quindi lavare.
Gomma da masticare
Su un tessuto la gomma da masticare si toglie passandovi sopra un pezzetto di ghiaccio che la raffredda in modo da poterla in un secondo momento facilmente staccare.
Bruciature
Provocate dal ferro da stiro sulla tela si passano con acqua e un po' di cloro e con un'abbondante risciacquatura a freddo.
Biro
Si cancella passandovi sopra un batuffolo di cotone imbevuto d'alcool oppure con etere solforico.
Carta carbone
Le macchie lasciate dalla carta carbone si tolgono con la benzina.
Marmellata
Le macchie scompaiono con acqua tiepida. Per marmellate molto colorate comportarsi come per i succhi di frutta.
Pennarelli
Sciogliere fecola in acqua fredda, applicare sulla parte sporca, far asciugare e spazzolare ripetendo, se necessario, piu' volte.
Ruggine
Cospargere la macchia di sale (fino) e succo di limone, quindi stendere al sole per un'ora. Oppure aceto, acqua e ammoniaca.
Tacchi di gomma
Le macchie lascite dai tacchi di gomma su pavimenti, tappeti o linoleum si tolgono con la benzina.
Inchiostro
Dagli abiti, imbevendo la parte intaccata, si toglie con latte acido oppure con alcol denaturato e lavando con aceto e acqua calda. Insaponare e risciacquare anche in acqua e limone. Quindi fare bollire con detersivo.
Latte
Quando sono fresche, le macchie di latte sono facili da togliere. Se invece sono vecchie à necessario ammorbidirle nell'acqua tiepida, a bagno, ricoprendole poi con borace in polvere. Lavarle, infine, con acuqa tiepida.
Salsa di pomodoro
Si toglie con acqua e ammoniaca (non più di mezzo cucchiaino per un litro d'acqua) oppure con acqua ossigenata addizionata con qualche goccia di ammoniaca.
Vino
Cospargere la macchia con del sale e lavarla subito in acqua calda oppure con sapone mischiato a del succo di limone concentrato. C'e' chi ha ottenuto buoni risultati utilizzando nientemeno che l'acqua di cottura (non salata) dei fagioli bianchi.

Manutenzione dei divani in pelle:

- Assicuratevi che il divano disti almeno 30 cm da termosifoni o da altre fonti di calore. La pelle potrebbe risentire della secchezza, con possibili spaccature della superficie.
- Per evitare alterazioni cromatiche evidenti tra una zona e l'altra, evitare di esporre il divano alla luce diretta del sole. Sarebbe un peccato.
Pulitura dei divani in pelle:
- E' bene sincerarsi delle eventuali alterazioni di aspetto e di colore che la pelle potrebbe subire durante la pulitura provando a trattare prima una zona poco visibile.
- Un buon sistema per evitare sgradevoli bordi anneriti à quello diâ?¦spolverare quotidianamente le superfici. Un'operazione rapida che allontana nel tempo la formazione di sgradevoli aloni grigi. Ma come fare se lo sporco c'à?
- Sporco diffuso: utilizzare acqua tiepida con aggiunta di sapone neutro in minima quantità . Con un panno soffice bagnato e molto ben strizzato passare la superficie della pelle. Prestare la massima attenzione a non strofinare ma semplicemente 'passare' il panno con molta leggerezza. Molto importante inumidire velocemente tutta la superficie e non solo una parte.
- Macchie di grasso, olio, burro: provare ad assorbire la macchia con un panno perfettamente asciutto. In seguito intervenire con una soluzione detergente leggera tipo shampoo per capelli, tamponando.
- Birra, caffà, soda: pulire inizialmente con acqua tiepida, passando tutta la superficie della pelle. Se non fosse sufficiente, ripetere l'operazione con una soluzione leggermente saponata.
- Gomma da masticare: raffreddare la parte con dei cubetti di ghiaccio inserito in un sacchetto di cellophane, quindi rimuovere con molta cura. Se dovessero rimanere delle tracce rimuovere con la gomma da cancellare di tipo morbido.
- Penna a sfera: eliminarla utilizzando una gomma per cancellare molto morbida (tipo gomma pane), avendo cura di sfregare molto leggermente in modo da non intaccare la superficie del colore.
- Grasso corporeo: le macchie possono essere eliminate con una soluzione saponata oppure con una gomma per cancellare tipo morbido.
A fine pulitura si procede sempre all'idratazione della pelle. â?¦ consigliata comunque periodicamente per mantenere viva e morbida la superficie.
Idratazione della pelle
- Utilizzare un buon latte idratante ogni qualvolta si nota una certa perdita di elasticità , e comunque almeno una volta l'anno.
Questa operazione può anche sostituire il lavaggio di sporco diffuso dovuto a polvere o al grigio prodotto dai termosifoni, perchà il latte idratante mentre idrata rimuove anche questo tipo di sporco.
Casi particolari:
il nabuk
Il Nabuk à un tipo di pelle che si può smacchiare a condizione che si usino prodotti specifici. Solitamente le macchie si rimuovono cospargendo la superficie rovinata di detergente neutro, e premendo con un panno contro la macchia da rimuovere.
Una volta asciutto, si spazzola contropelo con una gomma di para.
In questo modo, in genere, si riescono a rimuovere tutte le macchie di cibi o bevande domestiche.
Per chi non vuole correre rischi la soluzione migliore à, comunque, rivolgersi a professionisti del settore.

E adesso qualche trucco
:

- gli indumenti di lana durano più a lungo se li rivoltate prima di lavarli. In questo modo, eviterete che si formino le antiestetiche palline di lana. Per tentare di recuperare la lana infeltrita immergetela ventiquattro ore in acqua fredda con 1 cucchiaio di ammoniaca per litro.
se la lana à ingiallita, lasciatela a bagno ventiquattro ore in acqua e succo di due limoni per ogni litro, oppure un cucchiaio di acqua ossigenata ogni tre litri.
- per mantenere morbida la seta, aggiungete all'ultimo risciacquo succo di limone oppure aceto o un po' di sale. Se à ingiallita, sciacquatela con acqua fredda a cui avrete aggiunto due cucchiai di latte e qualche goccia di acqua ossigenata. Per rinnovarla, lasciatela a bagno mezz'ora in acqua e sale.
- bucato a mano: lasciate a bagno i tessuti bianchi in lino, cotone e canapa per un'ora e gli indumenti colorati per dieci minuti.
I pizzi come il tulle acquistano freschezza se lavati con acqua di riso: bollite a lungo una cucchiaiata di riso in mezzo litro d'acqua, filtrate ed eventualmente, se la soluzione à troppo densa, allungate con altra acqua prima dell'uso.
- acetati: lavare a bassa temperatura a mano o in lavatrice; non strizzare e non usate una centrifuga forte.
- acrilici: lavate a bassa temperatura in lavatrice dopo avere letto l'etichetta.
- broccato: lavate a temperatura o a secco, secondo indicazione. Non strizzate.
- cachemire: lavate a mano in acqua fredda con scaglie di sapone. Sciacquate bene. Non torcere.
- cotone: lavate in lavatrice ad alta temperatura, separando i capi bianchi dai colorati.
- fustagno: lavate sempre il tessuto rivoltandolo, a mano o in lavatrice, secondo istruzioni.
- Jeans: lavate a parte fino a che siete certi che non perda colore. Lavate dal rovescio.
- lana: alcune lane si lavano in lavatrice, altre solo a mano. Seguite le istruzioni.
- lino: lavate in lavatrice secondo le istruzioni. Verificate prima la tenuta dei colori.
- pelle: spruzzate un prodotto specifico dopo il lavaggio a mano per evitare la comparsa dei segni.
- pizzo: smacchiate con un detergente leggero prima di lavare. Non candeggiate.
- seta: lavate a mano in acqua tiepida. Alcuni capi tollerano un ciclo delicato in lavatrice.

il capo stingerà ?
Fate la prova vapore! Stirate una parte del capo su cui avete dei dubbi mettendola tra due pezzi di tela bianca. Se la tela si macchia, si tratta indubbiamente di un capo delicato, da lavare a mano, separatamente oppure in lavanderia.

Abito stinto scolorito dopo lavaggio
Il danno à fatto e ormai il bucato à stinto per colpa di un capo che ha macchiato l'intero carico? Non c'à un attimo da perdere! Rifate subito il lavaggio, usando il perborato al posto del detersivo. E buona fortuna!

Sterilizzare gli strofinacci da cucina
Per eliminare fino all'ultimo batterio, dopo averli lavati, mettete i canovacci da cucina nel forno a microonde per quattro o cinque minuti. Poi utilizzateli in piena tranquillità .

Con lo shampoo per pretrattare polsini e colli
Su colli e polsini delle camicie potete anche utilizzare come pre-trattante dello shampoo per capelli. Dovete semplicemente stenderlo sulle parti più sporche e poi mettere tutto in lavatrice per l'abituale ciclo di lavaggio.

Pizzi e intimo
L'arte della seduzione si impara anche tra le pareti domestiche e a volte chiama in causa anche la lavatrice. Scherzi a parte, non trascurate i vostri capi più preziosi: reggiseno in pizzo, sottovesti, culotte, metteteli nella federa di un cuscino e poi tranquillamente in lavatrice. Eviterete che si sciupino e che si sfilino ferretti durante la centrifuga. Potrebbero anche incastrarsi e costarvi una riparazione molto cara!

Ricami, come lavarli?
Mettere sopra il ricamo un fazzoletto e fissarlo con qualche punto, bagnare, insaponare con sapone neutro, sfregare leggermente in modo da pulire il ricamo attraverso il fazzoletto, sciacquare, non strizzare e far asciugare in piano; stirare dal rovescio su un mollettone morbido e scucire il fazzoletto.

Cachemire morbidissimo
Per mantenere belli nel tempo i golf di cachemire, aggiungete un cucchiaio di bicarbonato nell'acqua di risciacquo. Li manterrà  morbidi ed eviterà  di infeltrirli.

Neonati
Non usate detersivi da lavatrice. Possono provocare allergie. Utilizzate sapone di Marsiglia in scaglie. I golfini, invece, potete lavarli nell'acqua in cui à stata bollita la pasta. All'acqua del risciacquo, invece dello sbiancante, aggiungete la polpa di una patata grattugiata.

Come sbiancare
:

-Calze in cotone bianco
Fatele bollire in una pentola piena d'acqua in cui avete aggiunto qualche fetta di limone (un efficace sbiancante naturale). Anche il detersivo per lavastoviglie funziona egregiamente: basta aggiungerlo al detersivo normale.
-lino e cotone: lasciate in ammollo per 15 minuti in una soluzione di 15 ml di candeggina e 10 litri di acqua fredda. Sciacquate bene e poi lavate normalmente.
-lana: immergete per una notte in una soluzione di una parte di acqua ossigenata e 8 parti di acqua fredda. Successivamente, sciacquate e lavate.
-nylon: immergete gli indumenti in 90 ml di detersivo per piatti e 45 ml di candeggina diluiti in cinque litri di acqua molto calda. Lasciate che il tutto raggiunga la temperatura ambiente, poi immergetevi i capi per almeno 30 minuti.
-l'idea riciclata: in generale, per sbiancare in modo ecologico e per riciclare una piccola parte di quello che consumiamo a tavola, potete aggiungere all'acqua del lavaggio, sia a mano che in lavatrice, un sacchetto di tela contenente gusci d'uovo frantumati. Oppure utilizzate il sale grosso o fino, lasciando il capo in ammollo per 45 ore.
-seta bianchissima: mettete dell'acqua ossigenata (qualche goccia) nell'acqua del risciacquo.
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