tecnica dei vini di degustazione

tecnica dei vini di degustazione

Messaggiodi Estaff » 18/11/2006, 21:03

Tecnica dei vini di degustazione

La degustazione consiste nell'analizzare il vino con il senso dell'olfatto, della vista, del tatto e naturalmente del gusto per delinearne il proprio profilo organolettico e perciò valutarne le qualità . Bere del vino è ben diverso dal degustarlo perchà© nel secondo caso c'à più attenzione, concentrazione e passione.
Esame olfattivo
Descrizione
FRUTTATO: profumo di diversi tipi di frutta (fresca, esotica, secca e confettura)
AROMATICO:profumo di aromi del vitigno
SPEZIATO: profumo di spezie
FRAGRANTE: profumo di essenze floreali e fruttate; negli spumanti assomiglia all'aroma della crosta del pane
VINOSO: profumo del vino molto giovane
ETEREO: bouquet di profumi dovuto dall'invecchiamento
FLOREALE: profumo di fiori bianchi nei vini bianchi e profumo di fiori rossi nei vini rossi
AMPIO: profumo che raccoglie diverse sensazioni
FRANCO: profumo pulito
ERBACEO: profumo di vegetali o di erba appena tagliata
Intensità 
MOLTO INTENSO: vino con molte sensazioni odorose e intense
INTENSO: vino con sensazioni ben pronunciate
ABBASTANZA INTENSO: vino con sensazioni odorose delicate ma percettibili
POCO INTENSO: vino con scarse sensazioni odorose
CARENTE: vino con pochissime sensazioni odorose
Qualità 
ECCELLENTE: vino dal profumo molto distinto
FINE: vino dal profumo gradevolmente distinto
ABBASTANZA FINE: vino dal profumo sufficiente
POCO FINE: vino dal profumo mediocre
COMUNE: vino dal profumo scadente
Persistenza
MOLTO PERSISTENTE: vino con un miscuglio di profumi che si prolunga anche per alcuni minuti
PERSISTENTE: vino con profumi misti e ricchi
ABBASTANZA PERSISTENTE: vino con profumi sufficienti che durano solo per alcuni secondi
POCO PERSISTENTE: vino con scarsi profumi che si esauriscono subito
CARENTE: vino con scarsità  di profumi
Esame Visivo
Effervescenza
L'effervescenza riguarda il numero, la grana e la durata delle bollicine.
Per quanto riguarda il numero:
NUMEROSE: sono abbondanti e si formano continuamente
ABSCARSE: sono assenti o appaiono raramente
Per quanto riguarda la grana:
FINI: sono molto piccole
ABBASTANZA FINI: la dimensione à più accettabile
GROSSOLANE: sono simili a quelle dell'acqua gassata
Per quanto riguarda la durata:
PERSISTENTI: si sprigionano continuamente anche dopo parecchi minuti
ABBASTANZA PERSISTENTI: si sprigionano solo per pochi minuti
EVANESCENTI: scompaiono dopo pochi secondi
Colore
ROSA TENUE: simile ai fiori del pesco
ROSA CHIARETTO: simile ai vini rossi ma più tenue
ROSA CERASUOLO: simile al colore delle ciliegie
ROSSO ARANCIATO: color mattone
ROSSO PORPORA: simile alle vesti dei cardinali
ROSSO GRANATO: color rosso sangue
ROSSO RUBINO: simile al rubino
GIALLO VERDOLINO: giallo chiarissimo con riflessi verdi
GIALLO AMBRATO: simile all'ambra
GIALLO PAGLIERINO: simile al colore della paglia
GIALLO DORATO: simile all'oro
Fluidità 
VISCOSO: scorre nel bicchiere in modo pesante
CONSISTENTE: scorre in modo lento con archi fitti
ABBASTANZA CONSISTENTE: scorre moderatamente
POCO CONSISTENTE: scorre in modo leggero
FLUIDO: scorre in modo simile all'acqua
Limpidezza
BRILLANTE: vino cristallino che riflette la luce ed à spesso effervescente
CRISTALLINO: vino con intensa luminosità  e limpidità 
LIMPIDO: vino senza particelle sospese
ABBASTANZA LIMPIDO: vino con qualche particella sospesa
VELATO: vino molto opaco
Esame gustativo:
Qualità 
ECCELLENTE: vino con qualità  di gusto e olfatto distinte, ricco di sensazioni e personalità 
FINE: vino di buona qualità  e gradevolmente equilibrato
ABBASTANZA FINE: vino di sufficiente qualità  con gusto gradevole
POCO FINE: vino di qualità  mediocre
COMUNE: vino di qualità  scadente e senza nessun pregio con gusto sgradevole
Zuccheri
STUCCHEVOLE: forte e predominante sensazione di dolcezza
DOLCE: quando nei vini frizzanti ci sono fino a 100 g/l di zuccheri o nei vini liquorosi fino a 160 g/l
AMABILE: quando ci sono 20-50 g/l di zuccheri
ABBOCCATO: leggera sensazione di dolcezza
SECCO: nessuna sensazione di dolcezza
Persistenza aromatica
MOLTO PERSISTENTE: quando la durata dell'aroma supera gli 8 secondi
PERSISTENTE: quando la durata dell'aroma arriva fino ad 8 secondi
ABBASTANZA PERSISTENTE: quando la durata dell'aroma dura fino a 6 secondi
POCO PERSISTENTE: quando la durata dell'aroma dura fino a 4 secondi
CORTO: quando la durata dell'aroma à inferiore ai 2 secondi
Sali minerali
SALATO: predomina una sensazione salina
SAPIDO: leggera sensazione salina
ABBASTANZA SAPIDO: piacevole ed equilibrata sensazione salina
POCO SAPIDO: scarsa sensazione salina
SCIPITO: vino scialbo cioà senza sensazioni minerali
Intensità 
MOLTO INTENSO: si percepiscono tutti i sensi in modo profondo e intenso
INTENSO: si percepiscono tutti i sensi in modo buono e caratterizzante
ABBASTANZA INTENSO: si percepiscono tutti i sensi in modo discreto
POCO INTENSO: si percepiscono tutti i sensi in modo ridotto
CARENTE: si percepiscono tutti i sensi in modo scarso
Corporatura
PESANTE: eccessiva struttura che provoca stanchezza al gusto
ROBUSTO: ben strutturato ed equilibrato
DI CORPO: buona ed equilibrata struttura
DEBOLE: modesta struttura del gusto
MAGRO: struttura anomala o insufficiente
Tannini
ASTRINGENTE: forte sensazione di secchezza per mancata salivazione
TANNICO: netta sensazione di secchezza e astringenza
ABBASTANZA TANNICO: sufficiente sensazione di astringenza
POCO TANNICO: leggera sensazione di astringenza
MOLLE: per la minima presenza di tannini si ha una sensazione di fiacchezza
Equilibrio
EQUILIBRATO: giusta proporzione tra durezza e morbidezza
ABBASTANZA EQUILIBRATO: prevale leggermente la sensazione di durezza sulla morbidezza o al contrario
POCO EQUILIBRATO: prevale decisamente la durezza sulla morbidezza o al contrario
Alcoli
ALCOLICO: forte sensazione pseudocalorica
CALDO: decisa sensazione pseudocalorica
ABBASTANZA CALDO: netta, piacevole ed equilibrata sensazione pseudocalorica
POCO CALDO: modesta sensazione pseudocalorica
lEGGERO: non si percepisce alcuna sensazione pseudocalorica
Acidi
ACIDULO: forte sensazione di acidità  che procura abbondante salivazione
FRESCO: decisa sensazione di freschezza
ABBASTANZA FRESCO: discreta sensazione di freschezza con buona salivazione
POCO FRESCO: scarsa sensazione di freschezza con leggera salivazione
PIATTO: non si percepisce alcuna sensazione di freschezza
Polialcoli
PASTOSO: eccessiva sensazione di morbidezza
MORBIDO: decisa sensazione di morbidezza
ABBASTANZA MORBIDO: piacevole sensazione di morbidezza
POCO MORBIDO: scarsa sensazione di morbidezza
SPIGOLOSO: non si percepisce nessuna sensazione di morbidezza
Dopo tutti questi esami sensoriali possiamo concludere con altri due esami finali riguardanti il suo stato e la sua armonia.
Armonia
ARMONICO: Quando si combinano perfettamente tutte le fasi massime dell'analisi sensoriale provocando sensazioni di piacere continue
ABBASTANZA ARMONICO: quando si riscontra una piccola imperfezione in qualche aspetto dell'analisi sensoriale
POCO ARMONICO: quando c'à un forte contrasto tra le varie fasi dell'analisi sensoriale
Stato evolutivo
VECCHIO: vino che ha cedimenti di qualche caratteristica organolettica
MATURO: ha un'ottima armonia delle caratteristiche organolettiche che sono ottime
PRONTO: vino con caratteristiche ancora in evoluzione ma che può essere consumato
GIOVANE: vino fragrante e fresco ma con sensazioni non ben equilibrate
IMMATURO: vino non ancora maturo e affinato
Estaff
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