Son tornate a fiorire le rose

Son tornate a fiorire le rose

Messaggiodi Estaff » 20/11/2006, 15:49

postato da Anicestellata

I giardini del monastero Armeno che sorge sull'isola veneziana di San Lorenzo, con annesso roseto, fioriscono da secoli. I monaci trasformano i petali di rose in essenze e marmellate che vendono poi ai turisti. Oltre a una piccola libreria con scaffali pieni di libri scritti in armeno e sull'Armenia, queste marmellate sono una delle poche fonti di reddito del monastero.Le rose fioriscono a maggio, i petali vengono raccolti e le marmellate confezionate subito dopo.E benchà© la marmellata di petali di rose non sia un componente fondamentale della cucina armena, i monaci di San Lorenzo hanno perfezionato l'arte di creare questa prelibatezza dal colore rosa tenue e dall'aroma delicato. Seguono un procedimento semplice e molto bello. Raccolgono le rose, staccano delicatamente i petali, e li privano della base bianca (può rendere la marmellata più amarognola). Poi li mettono in una casseruola, li ricoprono d'acqua, e li pongono sul fuoco basso per circa mezz'ora, in modo da estrarre colore e fragranza. Quindi tolgono i petali dal composto, vi aggiungono succo di limone e zucchero, ripongono questo sugo sul fuoco vivo e lo fanno bollire rapidamente, ottenendo uno sciroppo denso. A quel punto reincorporano delicatamente i petali nel composto prima di confezionare i vasetti. ( stralci da un articolo di S.Heron)

Con l'albero di fico e il ciuffo di erba luisa, la piantina di rosa era una presenza immancabile sui balconi o nei giardini delle case genovesi. Con i suoi petali, raccolti con delicatezza e posti in infusione, si produceva uno sciroppo da offrire agli ospiti in piccolissimi calici di cristallo, poco più che ditali. Chi non possedeva rose raccoglieva i boccioli nell'entroterra della valle Scrivia oppure acquistava i petali sfusi dal fruttivendolo o dal fioraio. Qualche bottega di Genova li vende ancora ai rarissimi genovesi che si cimentano in sciroppi casalinghi e, nel mese di maggio, è possibile trovare cesti pieni di petali rossi e rosati accanto a cassette di carciofi e a mazzi di asparagi.
Le rose migliori, le più profumate e quindi le più adatte per la produzione dello sciroppo, sono le 'muscose'
Estaff
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