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Come li ha battezzati Cockerina
La ricetta è di Salvatore De Riso. Il composto l'ho montato fermissimo da "scriverci" un romanzo, ma in cottura tutto si è abbassato. Forza con le ipotesi, premesso che:
il forno era caldo
ho diviso in bacchette l'impasto tramite sac à poche
ho cosparso di zucchero a velo e aspettato i tempi che lui consiglia prima di rispolverare e infornare.
Che ci vogliano degli stampini appositi?



Sono buonissimi, peccato!

ah! ah! bellissima questa..... tipo i miei biscotti al burro di arachidi, ricordi???? belli piatti come sottilette...
boh! non credo sia che ci volevano gli stampini, almeno che io sappia, per i savoiardi basterebbe la sac a poche...
cmq aspettiamo il commento di Silvia, che di flop se ne intende più di noi....

ehhhhh si, la regina dei flop sentenzia: questo è un magnifico flop!!!!!!
se ti ci mettevi di impegno NON ci riuscivi!!!

tornando seri ( ) i savoiardi non hanno stampi appositi

Io ho l'impressione che tu abbia fatto la bacchetta poco "cicciotta"
Guarda questo video...e siccome è il 4/4, guardati anche gli altri 3 che sono segnalati a destra in youtube

Grazie!!! Visto tutto! A questo punto penso proprio che la pausa di 5 minuti tra la doppia applicazione dello zucchero a velo, sia decisamente deleteria. A noi due, savoiardi!!!

dopo aver visto e constata che VERAMENTE il signor Regia ha sempre ragione !!!! vado a nascondermi sotto una panca

No Silvia, il fatto che lo stampo esista non vuol dire che sia indispensabile:tocca rimediare " a mano libera"

Secondo me, stampo sì...stampo no...è una questione di....lana caprina: se l'impasto non funziona...invece che sottobicchieri si avranno lingue....non pistoccos!
Io non ho mai sentito di riposo. Perchè lo zucchero non lo metti sui bastoncini, prima di infornarli? Non quello a velo, ma quello semolato

Cristina se ci riesci... mi dici com'è andata?? mi interessa!!!

E certo!