Postato da Roberta
L'olivo e il suo prezioso prodotto rappresentano uno dei tanti tesori dell'Umbria. Probabilmente l'olivicoltura, fu introdotta nella regione dalle genti Etrusche, e in seguito grazie ai Romani si sviluppò in tutto il territorio. Alcuni scritti dell'epoca raccontano che Plinio il Giovane possedeva in Umbria ben 1.200 ettari di terreni coltivati in parte ad oliveto. Anche nel Medioevo l'olio era molto ricercato: considerato allo stesso tempo alimento e combustibile assicurò per molti anni ...