qualche giorno fa mi ha suonato alla porta ( ingresso di casa, non portone) una signorina sui 25 anni ben vestita a cui ho aperto ( solo perche' babbo era a pranzo da me e non ero sola)...dicendo che era della societa' che mi fornisce il gas e di voler vedere delle bollette per capire se mi si stava applicando la tariffa giusta...sono rimasta molto perplessa e le ho risposto che nn avevo nessuna bolletta in casa ( cosa nn vera ovviamente). Come ho chiuso la porta il dubbio mi e' venuto, ho chiamato la societa' del gas che ha ribadito che non esistono signorine che controllano un bel niente.
Su internet ho trovato un articolo che dice che vogliono vedere le bollette per ricavare un codice per farci cambiare fornitore senza il nostro consenso...
Purtroppo mia suocera e' stata vittima recente invece di veri/falsi rilevatori di gas che le hanno piazzato in cucina un rilevatore di scarso valore al costo di euro 150...purtroppo cosa fatta capo ha. Ho cercato di dirle di non aprire piu' a nessuno...






C'era un contratto con firma di mamma falsificata (persino il cognome aveva una lettera diversa ). Ci ho messo 11 mesi per riportarla ad enel e ho pure dovuto pagare qualcosa in quanto enel si dissocia da questi fattacci, ti stacca e se vuoi rientrare sono cavoli tuoi. Tra denunce, attese negli uffici della polizia, fax, fotocopie, mail... ho perso tantissimo del mio tempo e anche qualche soldino. Avessi un avvocato in famiglia chiederei il risarcimento danni. Sti balordi!!!

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