Ma andiamo ai fatti: un pochino in ritardo arrivano i gamberetti da sgusciare ma lavorando in 2 mentre il terzo aiutante prepara soffritti e prezzemolini, ce la dovremmo fare per tempo. Quindi mezzo spicchio d'aglio tritato e mezzo bicchierino da caffè del mio soffritto di cipolla scongelato, cominciano a soffriggere in olio d'oliva. Aggiungiamo i gamberetti e sfumiamo col vino. Aggiungiamo il riso (
), saliamo con il dado ai pesci di Silvia (vedi ricettario) e continuiamo a rimescolare aggiungendo il fumetto ottenuto dalla cottura delle teste del gambero. Rimescola, rimescola, assaggia, assaggia ... passano 75 minuti dall'inizio, si, avete letto bene: un'ora e un quarto. Non si sapeva più come tamponare la fame ... pranzare alle 15 qui è follìa pura. Finite le castagne, i mandarini, l'insalata, il finocchio, le carote, la verdura, le arance ... decido comunque di toglierlo dal fuoco. Risultato? Riso crudo! Evidentemente la versione integrale del riso nero è particolarmente consigliata per evitare problemi di eccessiva cottura ( e questo col cavolo che scuoce visto che nemmeno cuoce
)Peccato ... tanto lavoro e tutti ingredienti ottimi ... un pranzo da dimenticare (le nostre mandibole se lo ricorderanno comunque almeno per tutto il pomeriggio
)C'era pure la fotosequenza ...

qui all'alba

qui il fumetto in ebollizione

l'agognata impiattatura
E adesso vediamo chi mi batte ...

ne ho dedotto quanto segue:

Grazie!!! .gif)

, dopo un'ora di pentola a pressione è finito dritto dritto nella spazzatura, pezzetti di spilli, altro che riso



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